Salernitana, difesa da ricostruire: possibile rivoluzione totale, nel mirino anche un ex granata?

Tanti, troppi gol incassati dalla Salernitana nel triennio in massima serie. Oltre due a partita e un reparto che ha fatto acqua nonostante i cambi tecnici in panchina e l'avvicendamento di più giocatori, dai giovani ai più esperti.Il club granata dovrà ripartire il prossimo campionato da una difesa solida e arcigna, composta dal mix giusto di calciatori appunto giovani e più navigati, forti fisicamente e veloci oltre che bravi di testa e sulle palle inattive. Rientrano dai rispettivi prestiti ma solo di passaggio Daniliuc, Lovato e Bronn.

Soprattutto il primo è in uscita, dal calciatori austriaco infatti il club campano spera di incassare almeno i 5 milioni spesi per acquistarlo dal Nizza. Torna anche il giovane Motoc, che proverà a mettersi in mostra durante il ritiro per cercare di strappare la riconferma, dopo aver giocato con buona continuità con il Legnago. Cessione in vista poi anche per Lorenzo Pirola, che dovrebbe rimanere in Serie A mentre sono in bilico sia Pasalidis che Gyomber, con il primo che potrebbe rescindere e il secondo che dovrebbe rimanere solo con un rinnovo di contratto (per entrambi la scadenza è nel 2025).

Su quali calciatori poi punterà la Salernitana? Difficile dirlo in questo momento, le trattative sono ancora in una fase embrionale ma un'idea potrebbe essere quella relativa a Valerio Mantovani, retrocesso con l'Ascoli ma comunque sempre affidabile in cadetteria. Sarebbe anche un giocatore bandiera visti i cinque anni trascorsi con la Salernitana, e poi c'è Petrachi che lo conosce bene, era infatti nelle giovanili del Torino quando il ds era proprio alla squadra piemontese. Un rinforzo già in casa potrebbe essere quello relativo a Federico Fazio, che pure conosce bene Petrachi e sarebbe anche disposto a ridursi l'ingaggi per continuare a giocare a Salerno.