Illusoria fu la trasferta di Reggio Emilia. Perchè, pur con l'alibi di un quartetto completamente inedito e della sfida contro un avversario di categoria superiore, la Salernitana torna a ballare in difesa ed è rientrata da Udine con altri tre gol sul groppone. In totale la formazione allenata da mister Martusciello ha incassato ben 16 reti in gare ufficiali, una media di 2 a partita che vanifica il buon lavoro fatto in fase offensiva.

Considerando che non ci sono centrocampisti di interdizione e che, nell'ultimo giorno di mercato, è partito anche Daniliuc, sono evidenti le responsabilità di una dirigenza che, al netto dei tanti paletti imposti da Iervolino e di un budget molto limitato, avrebbe dovuto mettere a disposizione dell'allenatore almeno un altro difensore centrale di spessore.

Fatta eccezione per Ferrari, gli altri elementi in organico non convincono in pieno. Ruggeri ha fatto bene in Friuli ma è un giovane che deve crescere senza pressioni sulle spalle, Bronn continua ad alternare buoni interventi a errori clamorosi e Velthuis è il vero flop di questa primissima fase di stagione come testimoniato da una media voto inferiore al 5 e da una serie di svarioni che hanno fatto perdere punti importanti in ottica classifica. 

Petrachi, al momento, continua a dire no al mercato degli svincolati pur con una lista over che consentirebbe di operare ancora. La mancata partenza di Valencia, tuttavia, non ha fatto risparmiare un ulteriore stipendio oneroso alla società e questo rappresenta un ennesimo ostacolo in un contesto di ridimensionamento certificato dall'attuale posizione di classifica e dalle tre sconfitte in sei gare pur con un calendario agevole e in discesa.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 27 settembre 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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