Caserta si gioca la panchina a Salerno e recupera pedine. Le ultime sulla formazione giallorossa

Il Catanzaro ha avuto un rendimento altalenante in questo avvio di stagione. Eliminato al primo turno in Coppa Italia dall’Empoli, il team giallorosso ha iniziato il campionato di Serie B con due pareggi di fila, sprecando il doppio turno casalingo previsto dal calendario (con Sassuolo e Juve Stabia) che avrebbe dovuto rappresentare un vantaggio per i calabresi.

Dopo la sconfitta di Cesena (2-0), con la Carrarese è arrivata la prima vittoria stagionale per il team di mister Caserta (3-1). Iemmello e soci, però, poi hanno pareggiato in casa del Cittadella (0-0) e perso tra le mura amiche lo scorso match con la Cremonese (1-2).

Il bilancio finora è di 1 vittoria, 3 pareggi e 2 sconfitte, per un totale di 6 punti all’attivo (uno in meno rispetto alla Salernitana) con soli 5 gol realizzati e 6 subiti. Non un inizio entusiasmante insomma.

Per la gara di Salerno mister Caserta dovrà fare a meno sicuramente di Iemmello in attacco (noie ad un polpaccio) ma molto probabilmente potrà contare su Situm (rientrato in gruppo dopo qualche acciacco, che è stato superato).

In dubbio il mediano Pontisso, che con 2 reti è il miglior marcatore dei giallorossi e che ha saltato le ultime due gare per un problema al retto femorale.

Il tecnico dei calabresi schiererà i suoi col 4-4-2: davanti a Pigliacelli dovrebbero giocare Situm (in caso d’emergenza pronto Cassandro), Antonini, Brighenti e Bonini (un centrale di ruolo adattato sulla corsia mancina, dovrebbe essere preferito a Ceresoli); in mediana Compagnon, uno tra Pompetti e Pagano, Petriccione e D’Alessandro; in avanti Biasci e Pittarello in vantaggio rispetto a Seck e La Mantia.