Salernitana, Breda cambia in tutti i reparti per provare a salvare panchina e squadra

Un derby elettrico per la posta in palio, con Juve Stabia e Salernitana a caccia di punti pesanti per obiettivi opposti. Il Romeo Menti sarà quasi sold out e pronto a spingere le Vespe sempre più in alto in classifica verso una qualificazione agli spareggi promozione che sarebbe storica. La Bersagliera vuole e deve alimentare le speranze salvezza e migliorare una classifica estremamente negativa e preoccupante.

Una squadra che non riesce a dare continuità, che proprio nel momento in cui sembra svoltare si rende protagonista di scivoloni incredibili e prestazioni mortificanti. La panchina di Breda è traballante, il tecnico trevigiano ha rischiato l'esonero dopo la brutta prestazione contro il Palermo ed è sempre a forte rischio. Per cercare di salvare panchina e squadra dalla retrocessione propone una compagine più offensiva, pur senza discostarsi troppo dal classico 3-5-2.

In difesa il cambio è obbligato dall'infortunio di Bronn, che sarà sostituito da Ruggeri, come quello di Amatucci (squalificato) con Tongya, calciatore con caratteristiche diverse e che consentirà appunto alla squadra di schierarsi anche col 3-4-2-1 in fase di possesso. Scelte del mister invece i cambi sulle fasce (Stojanovic e Njoh in vantaggio su Ghiglione e Corazza) e sulla trequarti, con Verde al posto di Raimondo.