"Sull'indicatore di liquidità la Salernitana non dovrebbe avere problemi per il mercato di gennaio" osserva il notaio Luca Restaino che evidenzia comunque lo scompenso tra entrate e uscite nel club granata.

"Gennaio è ormai dietro l'angolo e l'attenzione va anche al mercato. L'indicatore di liquidità dice soltanto se una società può operare o meno, poi su quale liquidità dipende dalle decisioni della proprietà" afferma Luca Restaino.

"Devo confessare di essere rimasto basito dalla circostanza che, in un'annata caratterizzata nel mercato dell'estate 2023 solo dai riscatti di Dia e Pirola e da circa 5 milioni di euro per l'acquisto di altri giocatori e da un mercato invernale bloccato dall'indicatore di liquidità, la società è riuscita ciononostante a realizzare uno scompenso tra entrate e uscite di circa 30 milioni di euro" aggiunge Luca Restaino a Liratv. "Vuol dire che il business plan complessivo, che ha portato alla spesa di 100 milioni di euro in tre stagioni, era sovrastimato già dall'anno prima".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 02 novembre 2024 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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