Gianluca Petrachi come direttore sportivo e Andrea Sottil come allenatore. Con la cessione alla Brera Holdings, i prossimi passi da compiere sono la scelta di diesse e tecnico. La Salernitana indirizza le sue attenzioni su Petrachi e Sottil cercando di dare finalmente avvio alla nuova stagione. In ritardo rispetto a quanto previsto, con una retrocessione certificata da quasi due mesi ma ormai chiara da molto prima, e in ritardo anche rispetto a tante altre società.

Come riporta Liratv, con Gianluca Petrachi un accordo era stato trovato già la settimana scorsa, salvo poi sospenderlo per definire meglio prima il futuro societario, trattando nel frattempo anche con Maiorino e Polito. Ora la Salernitana vuole chiudere con l’esperto direttore sportivo pugliese che in passato ha fatto molto bene al Torino. A Petrachi il compito di recuperare il tempo perso finora.

Compito non facile perché bisogna rifondare la rosa dopo la sciagurata stagione trascorsa. Come capita alle squadre che retrocedono in serie B, ancora di più alla Salernitana considerando anche l’aspetto economico. Non è solo una corsa contro il tempo quella che dovrà fare il nuovo direttore sportivo. E’ una missione complicata pure dalle limitate risorse finanziarie.

Con il cambio di proprietà, il potenziale economico è inferiore, senza dubbio inferiore. La Salernitana passa da mister miliardo Danilo Iervolino alla Brera Holdings che, non avendo sufficiente capacità economica, per acquisire la Salernitana deve pagare Iervolino con delle quote del fondo. Il futuro direttore sportivo dovrà lavorare, quindi, sulle macerie di quest’anno avendo poco tempo e pochi soldi.

Dovrà pensare prima di tutto alle cessioni ed effettuare una ventina di movimenti in entrata. Sarebbero uno al giorno, da qui fino al ritiro, operazione alquanto ostica. Ecco perché molto probabilmente a Rivisondoli la Salernitana inizierà a lavorare con una squadra incompleta.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 13 giugno 2024 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print