Il nuovo centrocampista della Salernitana Ajdin Hrustic ha rilasciato alcune dichiarazioni ai canali social ufficiali del club granata: "Sono arrivato giovedì, pronto ad allenarmi e farmi trovare pronto. Ho preso un volo da Verona, ho dormito in hotel e ho disputato i miei primi 25 minuti in maglia granata. Purtroppo abbiamo perso, ma sono davvero felice di aver esordito, perciò voglio ringraziare tutto lo staff per la fiducia che hanno riposto in me".

Cosa ti ha spinto a scegliere la Salernitana?
"Ho giocato qui, da avversario, 2 anni fa e in quella gara non riuscimmo a conquistare punti. Dopo un po' di tempo sono arrivato qui, ho sentito il direttore Petrachi che mi ha trasmesso sensazioni positive, dicendomi che posso essere importante e che posso disputare una grande stagione. Posso dire che sono dove dovrei essere".

Hai giocato nella massima serie italiana, tedesca e olandese. Che differenze hai notato?
"La Bundesliga è un campionato molto intenso, si corre tanto e si gioca molto in verticale, cercando direttamente la via del gol. In Olanda il calcio è molto tecnico, è un calcio totale, dove si imposta partendo dal basso per arrivare in porta. In Italia non ho giocato molto per colpa di un infortunio ma adesso guardo al futuro e sono pronto a cominciare questa nuova esperienza sperando di stare bene e di giocare più partite possibili. Scopriremo cosa ci riserverà questo campionato".

Le emozioni dopo aver vinto l'Europa League con l'Eintracht Francoforte?
"È stato un percorso lungo e difficile, ma alla fine quando hai quel trofeo e quella medaglia tra le mani, realizzi che si tratta di qualcosa di indescrivibile. Un momento fantastico per festeggiare e aggiungere esperienza, ma bisogna guardare avanti e cercare di migliorare e crescere sempre di più".

Cosa rappresenta per te indossare la maglia della nazionale australiana?
"Credo significhi tutto. L'Australia mi ha dato tutto ed è lì che ho dato i miei primi calci a un pallone. Ho cominciato lì la mia carriera da calciatore e rappresentare il mio Paese è davvero un orgoglio. Ho avuto l'onore di rappresentare l'Australia ai Mondiali del 2022, dove abbiamo centrato gli ottavi di finale, è stata un'esperienza unica che non tutti i calciatori riescono a provare, perciò sono molto grato per tutto questo".

Caratteristiche tecniche e punti di forza?
"Sono un calciatore a cui piace giocare a calcio, voglio godermi i momenti in campo e avere il possesso della palla. Mi piace fare assist per i miei compagni e giocare un calcio propositivo. Mi piace che tutti, me compreso, siano felici in campo e se per fare questo bisogna vincere... beh, vinciamo!".

Sul ruolo.
"Come in ogni squadra, sarà il mister a decidere. Se vuole che faccia il centrocampista lo farò, se ha bisogno di me in attacco farò il trequartista. Voglio crescere e migliorare e dare il massimo per la squadra. Se il mister vorrà impiegarmi in questi ruoli  pensando alle mie qualità e al bene della squadra, sarò felice di giocare dove lui deciderà".

Ti ispiri a qualche calciatore?
"Quando ero bambino, guardavo con ammirazione David Beckham, e nonostante lui sia destro ho cercato di rubare un po' della sua tecnica e per questo ho cominciato a calciare le punizioni fin da bambino".

Come hai affrontato il brutto infortunio alla caviglia sinistra?
"Da calciatore, vuoi sempre essere in campo, vuoi giocare il più possibile. L'infortunio prima dei Mondiali è stato il momento più brutto della mia carriera. Mi chiedevo se avessi fatto qualcosa di sbagliato, se mi fossi preparato e allenato al meglio. Sono molto focalizzato sul calcio e sulla mia carriera, voglio sempre essere pronto al 100%, non ho avuto molti infortuni nella mia carriera, ma sono cose che capitano e bisogna andare avanti, superare tutto ed essere ottimisti. Mi sono operato, ho fatto un'ottima riabilitazione, mi sento bene e sono pronto".

Obiettivi personali e di squadra per questa stagione?
"Spero di giocare il più possibile, voglio aiutare la squadra, che è nuova e in fase di costruzione, ma passo dopo passo, con un po' di tempo con le indicazioni e i consigli del mister diventeremo sempre più consapevoli e ci faremo trovare pronti per disputare un grande campionato".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 05 settembre 2024 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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