La scelta di rinviare tutte le partite in programma oggi ha fatto storcere il naso a decine di migliaia di persone che hanno organizzato il fine settimana e il giorno di Pasquetta in base all'impegno della propria squadra del cuore. Ma siamo in Italia e regna sovrana l'ipocrisia. Dal punto di vista sportivo possiamo dire che, per la Salernitana, sarebbe un danno enorme far disputare la trentaquattresima giornata il 12 maggio, quando i veneti potrebbero schierare alcuni calciatori che oggi sarebbero rimasti fermi per infortunio o squalifica.

Ma il vero problema sarebbe quello di chiudere la stagione con due trasferte di fila: prima a Genova contro la Sampdoria (a questo punto va a farsi benedire il sogno di andare a Marassi con salvezza per entrambe in caso di pareggio), poi - appunto - a Cittadella.

Molti tifosi stanno chiedendo alla società di tutelare i colori granata. Come se non bastassero gli arbitraggi negativi e i disagi per 1000 persone che viaggiavano in direzione Tombolato, ecco che una decisione del genere renderebbe ancora più in salita la strada per il mantenimento della categoria .Seguiranno aggiornamenti.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 21 aprile 2025 alle 17:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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