"La morte del Papa è, senza dubbio, un evento che segna la storia e impone silenzio e rispetto. Ma nel silenzio assordante di questo momento, c’è un altro silenzio che fa più rumore: quello che avvolge chi vive il calcio ogni giorno con passione, sacrificio e fede incrollabile. Mentre i tifosi erano già in viaggio, mentre pullman e macchine percorrevano chilometri mossi dall’amore e non dall’interesse, il calcio si è fermato Senza preavviso, senza rispetto, senza una parola per chi da sempre lo tiene in vita. Ancora una volta, i tifosi sono stati dimenticati.

E in questo silenzio che non parla, ci sono anche i 4 angeli di Foggia. Andati via in punta di piedi, nell’indifferenza di un sistema che ha voltato lo sguardo. Nessun riflettore acceso, nessuna memoria collettiva, solo dolore e vuoto nei cuori di chi li ha conosciuti, ricordati ,amati, vissuti.

Perché non si può chiedere rispetto solo per ciò che conviene ricordare. Il rispetto si dà anche — e soprattutto — a chi non ha voce, ma ha lasciato tutto per ciò in cui credeva.E allora oggi, nel silenzio di questa giornata, ricordiamo chi non c’è più. Ricordiamo che il calcio non è solo un pallone che rotola. È vita, strada, cuore. È memoria. E senza memoria, non resta nulla". E' questo il post pubblicato dalla pagina Romanticismo Ultras, gruppo facebook molto gettonato anche tra i tifosi della Salernitana

Sezione: News / Data: Lun 21 aprile 2025 alle 18:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print