Riceviamo e pubblichiamo:

"Chi legge Popolo Sportivo sa perfettamente che il senso d'appartenenza è l'elemento fondante del nostro lavoro. L'amore per la Salernitana ci ha spinto ad essere prima tifosi e poi professionisti che, da 32 anni, custodiscono e raccontano la storia della nostra squadra del cuore e di quella tifoseria che è elemento fondamentale e imprescindibile. E non era certo una retrocessione, per quanto dolorosa, a poter scalfire il nostro sentimento per i colori granata, per il cavalluccio marino.

Da qui l'idea di festeggiare il compleanno della Salernitana il prossimo 19 giugno organizzando una vera e propria cena spettacolo per condividere una serata emozionante e ricca di contenuti con professionisti, club, vecchie glorie, partner che nel tempo sono diventati essenziali per la crescita della nostra azienda.

Tutto stava procedendo a gonfie vele, le centinaia di adesioni già a referto non ci hanno sorpreso affatto: è proprio dopo una sconfitta che il "dna pisciaiuolo" emerge con tutta la sua forza, siamo fieri di poter vantare un rapporto di stima e rispetto con tutte le anime del tifo granata sia a Salerno, sia in provincia.
 

 La coreografia inscenata dalla curva lunedì pomeriggio, incentrata proprio sui concetti di appartenenza e identità, ci ha spinto però a fare una riflessione nel rispetto degli ultras e di tutti coloro che, da mesi, stanno lavorando dietro le quinte per regalare al popolo granata due giorni all'insegna delle forti emozioni: perchè non creare un corpo unico e sposare un unico progetto, senza divisioni e con l'obiettivo di celebrare tutti insieme il centocinquesimo compleanno della Bersagliera?

E così il direttore Pino Noschese e tutta la redazione decidono di fare un passo indietro garantendo appoggio, presenza e collaborazione alla curva Sud e rinviando l'evento al prossimo 21 dicembre, in occasione del compleanno di Popolo Sportivo. Un gesto quasi doveroso, frutto del rispetto assoluto nei confronti del gruppo UMS e di tutti i rappresentanti della curva.

Cogliamo l'occasione per ringraziare pubblicamente il titolare del locale "Miramare", gli sponsor, i club, la Longobarda Salerno, vecchie glorie come Del Grosso, Pisano, Merino, Fusco e Melosi che avrebbero partecipato con piacere, ma che ritroveremo con piacere a dicembre. Un plauso a chi, innamorato per davvero della Salernitana, ha trasformato una indegna retrocessione in una occasione unica per trasmettere appartenenza e fede granata alle nuove generazioni. Ora e sempre forza Salernitana. La redazione di Popolo Sportivo".

Sezione: News / Data: Ven 24 maggio 2024 alle 18:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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