I tifosi della Juve Stabia accolgono a Castellammare calciatori e staff come degli eroi dopo la vittoria nel derby all’Arechi, mentre a Salerno ci si interroga sui motivi di una sconfitta che fa male da tutti i punti di vista.

Sul campo i granata vengono letteralmente surclassati dalle vespe sia dal punto di vista fisico che tattico, fermo restando che il team dell’ippocampo costruisce (e spreca) il possibile match point con Verde nella ripresa e reclama per un penalty non concesso dal signor Ghersini.

Fuori, gli Ultras della Curva Sud Siberiano dopo aver confermato il quarto d’ora di sciopero del tifo, ribadendo alla società la necessità di fare chiarezza sul futuro, alla fine riservano solo fischi alla squadra, incapace di reagire al secondo vantaggio delle “vespe”.

Sul bilancio pesano anche le scelte di Colantuono: il team granata viene messo sotto dagli avversari nei primi minuti e il tecnico romano non riesce ad invertire la rotta, sbagliando anzi le sostituzioni a gara in corso. Le solite frasi di circostanza dopo il 90esimo non servono a rasserenare l’ambiente.

La Salernitana ha un solo punto di vantaggio rispetto alla zona salvezza e, mentre il futuro societario resta avvolto dalla nebbia, non si sa ancora quali e quante risorse avrà a disposizione Petrachi per operare sul mercato. E’ chiaro che il mantenimento della categoria passerà anche, o forse soprattutto, dai movimenti che il diesse granata riuscirà a mettere a segno, possibilmente già nei primi giorni della sessione invernale.

Nel frattempo, la gara di venerdì col Brescia, la seconda consecutiva tra le mura amiche, assume rilevanza ulteriore e i granata devono fare molto di più per cercare di portare a casa l’intera posta in palio.

Sezione: News / Data: Lun 16 dicembre 2024 alle 17:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print