D'Angelo: "Ambiente colpevole, si accorgono ora che siamo scarsi? 0 alibi a Iervolino, via De Sanctis"

Intervenuto durante la trasmissione Granatissimi, il giornalista Tommaso D'Angelo ha fotografato così il momento vissuto dalla Salernitana: "Sento ancora dire che ci sono tanti nazionali, che c'è gente di valore, che ci sono avversari più scarsi. Ma la vogliamo smettere? Continuiamo a dare alibi a una società che sta pagando semplicemente le promesse che non ha mantenuto. Iervolino è il principale responsabile di questo inizio di stagione negativo.

Domani ci sarà questa conferenza e mi auguro venga fatta operazione verità, senza aggrapparsi ad alcun tipo di scusante perchè Salerno merita rispetto e chiarezza. Ma quale contestazione? Chiedete ad altri presidenti cosa significhi quella parola! Salerno è una città intelligente, civile, corretta, che aveva chiesto un confronto utile a capire cosa Iervolino voglia fare della Salernitana. Sento dire che vuole vendere i pochi buoni che abbiamo, questa cosa mi preoccupa. Oggi dovrebbe garantire innesti e investimenti di spessore, se poi il mercato lo farà un direttore sportivo scarsissimo lasciamo perdere"

D'Angelo prosegue: "La colpa è anche dell'ambiente. Solo ora ci accorgiamo che la Salernitana è scarsa? Solo ora ci rendiamo conto che la difesa non sia adeguata alla categoria e che in attacco segni solo Dia? Per non parlare di un allenatore non all'altezza, che non ci sta capendo niente dal primo giorno e che i calciatori non seguono. Ma come, Candreva fa l'assist e lo togli quando devi recuperare? Dov'è la società quando accade questo?

Io sono preoccupato. Mettiamo che va via Mazzocchi...ok, pazienza. Ma chi viene al posto suo se non si stanzia un budget adeguato al momento? Richiamate Paulo Sousa, al massimo Nicola, mandate via De Sanctis e Inzaghi e proviamo a salvare il salvabile. La B non ci spaventa e retrocedere non è una vergogna, ma Iervolino deve dire le cose come stanno. E' libero di ridimensionare tutto, di non spendere. Basta che lo dica con chiarezza".