Curiosità: dopo Lovato va a segno anche Maggiore. Ma nessun rimpianto su sponda granata

"Quando vanno via da Salerno si ricordano come si gioca". Quante volte abbiamo ascoltato questo tormentone sugli spalti dell'Arechi? In effetti la storia insegna che moltissimi calciatori passati dalle nostre parti abbiano reso poco o nulla con la maglia granata riscoprendosi invece atleti di livello altrove. Borgobello è forse l'emblema di quanto vi stiamo raccontando, uno che in B spaccava le porte e che qui faticava anche a stoppare il pallone.

Proprio per questo fa sorridere - in modo amaro, a dir la verità - che Lovato abbia segnato un gol decisivo con la maglia del Sassuolo mentre oggi sia stato Maggiore a decidere il match tra Mantova e Bari. Due degli investimenti più onerosi della storia della Salernitana, due flop assoluti che nessuno rimpiangerà nemmeno se segnassero altri dieci gol a testa.

Lovato, arrivato su indicazione di De Sanctis nell'ambito dell'operazione Atalanta-Ederson, è stato semplicemente disastroso, Maggiore verrà ricordato più per i tanti 4 in pagella che per il gol pur prestigioso realizzato con la Juventus. Certo, se pensiamo che tra tre mesi Velthuis festeggerà la vittoria del campionato