A pochi giorni dalla partenza del ritiro di Sarnano la Salernitana inizia il raduno con le visite mediche di rito presso il check-up. Il ritiro rappresenta un'esperienza fondamentale per qualsiasi squadra, non solo da un punto di vista tecnico e atletico, ma anche per cementare i rapporti all'interno dello spogliatoio e per far gruppo. Non sempre, però, il ritiro è andato secondo le previsioni, ne sa qualcosa Ameth Fall, ad un passo dalla Salernitana nell'estate del 2015 prima che un episodio singolare gli chiudesse definitivamente le porte. L'attaccante senegalese classe '91, reduce da una buona stagione al Barletta, era stato infatti attenzionato dai vertici granata che gli proposero un contratto triennale (mai depositato...) e lo fecero presto partire per il ritiro di Cascia. L'esperienza in granata si chiuse però anzitempo e in maniera piuttosto curiosa: il giocatore si svegliò nel cuore della notte in preda a incubi persecutori, come avrebbe dichiarato in seguito, gridando all'impazzata e svegliando i compagni di squadra, intenti a calmare il giocatore africano. Insomma, una notte di follia che mise in subbuglio il ritiro granata. A seguito della nottataccia, il giocatore fu dapprima indirizzato da un neurologo, poi rispedito al mittente, con il ds Fabiani in persona che comunicò a Fall di cercarsi un'altra sistemazione. A descrivere quegli attimi e le dinamiche dell'addio, fu poi lo stesso giocatore attraverso il suo profilo personale Facebook, attraverso parole cariche di rammarico: 

Ciao tutti,tenevo a informarvi che la mia esperienza con la salernitana è finita già .per un episodio che è successo una...

Pubblicato da Ameth Fall su Martedì 21 luglio 2015
Sezione: News / Data: Mer 02 settembre 2020 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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