Il 15 novembre 1998 allo stadio Arechi, per la 9a giornata del campionato di Serie A, arriva il Perugia di Gaucci. Sembra una partita stregata per Marco Di Vaio, bomber dei granata e protagonista della promozione in massima serie con 21 gol. Ad inizio ripresa sullo 0-0, aveva commesso un clamoroso errore da pochi metri ed era stato inondato di fischi (non della Curva che lo ha sempre incoraggiato).

Il pomeriggio si apre con l'ennesima scenografia della Curva Sud con la scritta "Scene da Oscar" con una carrellata di tutte quelle degli anni passati. Nel primo tempo c'è solo la Salernitana in campo, che sfiora il gol più volte con lo stesso Di Vaio e Belmonte. Il Perugia si fa vedere solo col giapponese Nakata che colpisce la traversa dalla distanza.

Nella ripresa, pochi istanti dopo l'incredibile errore, il bomber granata si avventa su un pallone in area, salta un avversario e infila il portiere umbro. Non arriva la reazione dei grifoni ed è la Salernitana, trascinata da un superlativo Gattuso a sfiorare più volte il raddoppio sempre con Di Vaio, che realizza la sua personale doppietta nel finale su assist di uno scatenato Di Michele, entrato nella ripresa. A fine gara lacrime per Delio Rossi, che rischiava di essere esonerato in caso di sconfitta (esonero che arriverà ugualmente nel girone di ritorno).

Sezione: News / Data: Ven 15 novembre 2024 alle 08:30
Autore: Lorenzo Portanova
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