La Salernitana di Delio Rossi continua a divertire e a divertirsi. Dopo aver rifilato cinque gol al Castel Di Sangro appena sette giorni prima e aver liquidato in precedenza alcune candidate per la promozione in A come Verona, Reggiana e Perugia, il 19 ottobre 1997 all'Arechi davanti a circa 25 mila spettatori, rifila altre cinque reti al Pescara.

È l'ottava giornata del campionato di Serie B 1997/1998 e i granata travolgono anche gli abruzzesi grazie alle doppiette di Artistico e Di Vaio (quest'ultimo sempre più capocannoniere con 9 gol in 8 giornate) e al sigillo del salernitano Ciro De Cesare. Nasce la famosa esultanza del ballo del limbo che costa però tre ammonizioni tra le file dei campani.

Il primo gol è un gentile omaggio del portiere pescarese che regala palla a Giovanni Tedesco, il centrocampista serve Ciccio Artistico che a porta vuota insacca per l'1-0. Il secondo gol è una prodezza di Di Vaio: lancio di Tosto lungo l'out sinistro con l'attaccante romano che dai 30 metri dalla fascia sinistra lascia partire un pallonetto di esterno destro che si infila in rete.

Il gol del 2-1 del Pescara firmato da Tisci è un'illusione. La ripresa è un monologo granata: cross di Breda e colpo di testa di Artistico per il 3-1, diagonale di De Cesare dalla destra per il 4-1, nuova gemma di Di Vaio con slalom dalla sinistra e tiro a giro che si insacca nell'angolo destro per il 5-1.

Sezione: News / Data: Sab 19 ottobre 2024 alle 08:30
Autore: Lorenzo Portanova
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