La Salernitana corre. Dopo Cerri e Raimondo, ieri sono arrivati il ventenne esterno Tommaso Corazza dal Bologna (prestito secco) ed il centrocampista Stefano Girelli (24) dalla Sampdoria in prestito con opzione di riscatto. Antonio Raimondo spera di esserci dal primo minuto anche se nell’ultimo mese e mezzo a Venezia non è stato mai impiegato.

"Ho origini di Ascea, ho tutti i parenti lì, i miei genitori e mio fratello – dice - sono nati a Vallo della Lucania. Insomma, sono di casa. Ho iniziato a giocare al parco con gli amici. All’inizio il calcio non mi piaceva, fino a 6 anni non avevo mai giocato. Mio padre mi ha portato anche a vedere una gara dei granata, ma ero piccolo e non mi ricordo. Sento già il calore dei tifosi e dell’ambiente, quando sono sceso dal treno c’erano 20 gradi e mi sono sentito a casa".

Raimondo ha collezionato 7 presenze con l’Under 21, segnando 4 gol. Ma non è stato convocato nelle ultime tre gare. "È uno dei miei obiettivi. Spero nella convocazione – conclude - anche attraverso il campionato a Salerno. La gara col Sassuolo? Sono carico, aspetto tutti allo stadio perché sono sicuro che faremo una grandissima partita". Ieri Raimondo e Corazza si sono allenati con i nuovi compagni. E' rientrato anche Braaf, che era in permesso per ragioni personali.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 10 gennaio 2025 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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