Mister Martusciello non cambia, il tecnico granata è stato chiaro in conferenza stampa. La Salernitana continua quindi sulla scia del 4-3-3 visto in questa prima parte di stagione. Il tecnico campano rivendica il lavoro svolto finora e una squadra che a tratti ha fatto vedere comunque un buon gioco, seppur con qualche lacuna e alcune imperfezioni che non hanno consentito di vincere di più delle tre partite finora vinte.

Il modulo però sembra creare qualche problema soprattutto al centravanti, spesso rimasto isolato, con gli esterni offensivi sempre molto larghi o comunque mai pienamente in area di rigore, e le mezzali che fanno fatica a inserirsi. Questione di meccanismi probabilmente, che potranno essere migliorati solo col lavoro. D'altronde a sprazzi i campani hanno giocato appunto un buon calcio (come a Reggio Emilia o nei primi tempi con Pisa, Spezia e Cesena), c'è solo da trovare maggiore continuità.

Col Bari quindi spazio ancora al 4-3-3 con qualche modifica nell'undici iniziale: Braaf, Maggiore e Njoh potrebbero rilevare Dalmonte, Hrustic e Jaroszynski. Potrebbe cambiare anche il portiere con Fiorillo al posto dell'acciaccato Sepe (domani la decisione), per il resto possibile riconferma degli undici visti a Cosenza, con l'unico dubbio tra Wlodarczyk e Simy (il primo sembra favorito). 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 09 novembre 2024 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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