Entrato in campo nel corso della ripresa, seppur con qualche errore (un liscio dopo pochi secondi poi poca precisione nelle conclusioni), il nuovo centrocampista Fabrizio Caligara si è subito voluto mettere in mostra, ha spesso chiesto di farsi dare palla per fare gioco e per duettare coi compagni. Subito al centro del gioco il calciatore proveniente dal Sassuolo, che deve però ancora recuperare in pieno il ritmo partita, dopo le tantissime panchine della prima parte di stagione.

Caligara però è sembrato più nel vivo del gioco rispetto a Reine-Adelaide, più mobile e dinamico rispetto al francese che in queste prime apparizioni del 2025 è sembrato il lontano parente di quello ammirato (anche se per poche gare causa infortuni) nella prima parte di campionato. Considerando che Amatucci è intoccabile e che Tongya in questo momento è avanti nelle gerarchie rispetto a Girelli, Soriano e Hrustic (questi ultimi due in uscita) oltre al fatto che Tello è ancora squalificato, per la terza maglia del centrocampo è quindi corsa a due tra Caligara e il francese.

Maggiore infatti non è stato convocato ed è quindi fuori dalle rotazioni per la sfida coi nerazzurri. Caligara però alla fine potrebbe anche spuntarla e giocare dal primo minuto, dando poi la possibilità a Reine-Adelaide di poter fare la differenza a gara in corso, visto che non è ancora al meglio della condizione e potrebbe approfittare del calo delle squadre degli ultimi minuti di partita. 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 gennaio 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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