La Salernitana esce sconfitta dal campo del Pisa e torna in zona retrocessione, alla luce dei risultati dagli altri campi. La classifica non è cambiata molto però, la zona salvezza è passata da tre a quattro punti ma c'è da considerare che, quando c'è ancora quasi un girone da giocare, i granata hanno già affrontato le prime due della classe.

Non sono arrivati punti e questo poteva anche starci ma se con il Sassuolo i campani avevano giocato comunque una buona prova, oggi con il Pisa i campani non hanno saputo approfittare della superiorità numerica per 80 minuti. Pochissime le occasioni da gol, tutte concentrate dopo il vantaggio dei nerazzurri, che non aveva di certo creato molto di più.

Statistiche alla mano i tiri si equivalgono, i portieri di fatto sono stati inoperosi in una partita brutta a livello tecnico ma molto tirata e sentita per l'alta posta in palio. Una gara che sarebbe potuta tranquillamente finire in parità alla luce di quanto visto sul terreno di gioco. La Salernitana però deve recriminare perchè non ha saputo approfittare della superiorità numerica, le decisioni di mister Breda a gara in corso non hanno convinto, come per esempio la scelta di rinunciare a Verde, calciatore che anche quando non in giornata può creare qualcosa dal nulla, anche solo da un calcio piazzato.

Così come aver scelto di continuare a giocare con cinque difensori inserendo Jaroszynski e non un centrocampista o un attaccante in più. Il Pisa alla fine non ha comunque rubato nulla, ha saputo approfittare delle occasioni create e ha capitalizzato su una di quelle, poi si è dimostrata più squadra dei granata e non a caso si trova a due punti dal primo posto, lanciata verso la Serie A. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 26 gennaio 2025 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
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