Salernitana, luce spenta e passo indietro a livello di personalità

Il Pisa si sta 'abituando all’impossibile' – parole di Pippo Inzaghi – e torna ad alzare gli occhi davanti a sé invece che guardarsi le spalle. Con l’1-0 alla Salernitana, nonostante un uomo in meno dopo un quarto d’ora, i toscani si portano a soli due punti dalla capolista Sassuolo (non erano così vicini alla vetta da quando l’hanno persa due mesi fa) e ripristinano le cinque lunghezze di vantaggio che avevano sullo Spezia dopo lo 0-0 di Catanzaro nel turno precedente.

La Salernitana alla prima trasferta con Breda in panchina non inverte il pessimo cammino esterno (terzo k.o. di fila), fa un passo indietro a livello di personalità e scivola in zona retrocessione diretta. Per la Salernitana con Verde titolare dopo due gare e Ghiglione per Stojanovic (fermatosi nella rifinitura) una grande occasione persa di dare continuità alla vittoria con la Reggiana.

Anche con uomo in più, i campani non hanno cambiato atteggiamento: sterile possesso palla come se il pareggio fosse l’unico obiettivo e spenti in avanti anche quando nel finale sono passati al 3-4-3 (solo Caligara si è reso pericoloso un paio di volte) per il disappunto di Breda: "Ci sta di perdere a Pisa ma non così, senza voglia e senza osare nonostante una situazione che si era fatta favorevole". È andato più vicino al raddoppio il Pisa con Piccinini e Mlakar, a legittimare il quarto successo di fila in casa.