Anzitutto le notizie: la dirigenza smentisce trattative con Caldirola, Verdi e Henry (quest'ultimo proposto dal Verona) e afferma di voler chiudere il mercato con due innesti: un difensore (piace Venturi) e un centrocampista (Saric). Ad ora non sono previsti ulteriori interventi in attacco anche se andasse via Simy. In uscita restano Braaf, Kallon, Fiorillo, Bronn, Hrustic e Soriano, si valuterebbero offerte per tutti gli altri. E' ovvio che il mercato insegna che esistono le dichiarazioni strategiche e che nelle ultime ore può cambiare qualunque cosa.

Ora l'opinione: gli 8 innesti fatti fino ad ora avranno senso solo se si prenderà un innesto per reparto di un certo spessore. Ad oggi la sensazione è che i grandi investimenti promessi dopo la sconfitta di Catanzaro siano soltanto proclami che non si tradurranno pienamente in fatti concreti. La Sampdoria avrà pure mille problemi, ma ha preso Oudin, Niang, Beruatto, Altare e Curto. Cinque top in questa categoria.

Negli ambienti del tifo granata il pensiero è praticamente unanime: Iervolino ha forse l'ultima occasione per dimostrare con i fatti di voler salvare la Salernitana dalla seconda retrocessione di fila: investire, spendere, mettere mano al portafoglio. Non c'è alternativa. Non siamo più in condizione di trattare, di prendere tempo,di sottovalutare il problema. Anche a costo di tenerne 7 fuori rosa dopo la politica attuata in estate e che certo non ha agevolato il lavoro di Petrachi.

 Ci sono pochi giorni per far capire le reali intenzioni, viceversa dal 4 febbraio in poi lo strappo con la tifoseria potrebbe essere definitivo. Si sta scherzando con il fuoco (metaforicamente parlando), chi ha davvero paura della serie C e si rende conto di essere a capo di un club che vanta decine di migliaia di tifosi in tutto il mondo deve mettere sul tavolo un budget elevato.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 28 gennaio 2025 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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