Prestiti secchi o con diritto di riscatto. Non tanto per motivi economici, ma per la necessità di prendere calciatori pronti all'uso, affamati e desiderosi di mettersi in mostra per fare la differenza nell'attualità senza proiettarsi troppo al futuro. La strategia, ampiamente condivisibile e del tutto logica e coerente con il momento storico dei granata, è chiara e viene portata avanti con coerenza dall'affiatato tandem Valentini-Breda, con la supervisione dell'amministratore delegato Milan e la piena autonomia garantita da Iervolino che, a quanto filtra, starebbe ritrovando un minimo di entusiasmo.

Ad ogni modo tanti tifosi si chiedono quanto sia rimasto rispetto al famoso e presunto budget di 5 milioni di euro del quale poco strategicamente si parlò in una intervista post gara. "Io le cifre non le svelo, significherebbe fare un favore alle squadre che sono interessate agli stessi obiettivi" disse Valentini in conferenza stampa. Ad ogni modo basta fare una stima di quanto guadagneranno i cinque calciatori che staranno a Salerno fino a giugno.

Il meno pagato è Girelli: prestito con diritto di riscatto dalla Sampdoria a 100mila euro. Il più pagato, invece, è Cerri, per il quale è previsto un compenso da 550mila euro, con l'altra metà corrisposta dal Como. Ci sono poi i 350mila euro di Lochoshvili, i 250mila euro di Corazza e i  350mila per Raimondo che, comunque, arriva dalla A e ha dunque in ingaggio non indifferente. In totale sono stati dunque investiti 1,5 milioni di euro. C'è dunque margine per intervenire ancora, magari aspettando l'occasione giusta dopo la raffica di ufficialità delle ultime 72 ore.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 10 gennaio 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print