Che fine ha fatto Antonio Candreva, il fantasista poteva ancora servire alla Salernitana?

Antonio Candreva ha compiuto pochi giorni fa 38 anni. Il centrocampista romano, nato il 28 febbraio 1987, è rimasto senza squadra dopo l'esperienza biennale con la Salernitana. L'ultima partita ufficiale giocata è datata 25 maggio 2024, nel match a San Siro tra il Milan e appunto la compagine granata, finita 3-3 con doppietta di SImy e gol di Sambia.

La carriera di Candreva per il momento si è chiusa con quella partita, contro un avversario prestigioso e con un risultato altrettanto di prestigio anche se alla fine è arrivata la retrocessione in cadetteria, maturata però già da alcune settimane. Molte squadre hanno mostrato interesse per il giocatore romano ma nessuna di queste ha attirato la sua attenzione, da un possibile ritorno alla Lazio ad un approdo al Genoa o al Monza, passando per la suggestione Napoli e gli interessi di Como, Empoli e Torino.

Lo scorso anno aveva comunque dimostrato di essere ancora integro e di poter fare ancora la differenza in Serie A, come dimostrano i sei gol e i sei assist forniti, tra i pochissimi ad essersi salvato dalla debacle generale della Salernitana. A maggior ragione poteva essere ancora utile anche in cadetteria, in una situazione di emergenza tecnica e mentale come quella che sta vivendo la società granata. Il club però, con il ds Petrachi in testa, decise di 'bonificare' lo spogliatoio e lasciare quasi nessuno della rosa passata (compreso Candreva quindi), che si è liberato ed è rimasto poi senza squadra.