Si sta parlando molto in queste ore del futuro di Antonio Candreva, vincolato alla Salernitana da un altro anno di contratto a cifre obiettivamente improponibili per la cadetteria. Come abbiamo rimarcato in più occasioni, all'interno del contratto stipulato nell'estate del 2022 è stata inserita una clausola che prevede la possibilità di rescindere con 12 mesi d'anticipo pagando una penale da 400mila euro. In pratica la società spenderebbe quanto incassato dalla cessione di Iannoni al Perugia.

L'opzione è esercitabile fino al prossimo 30 giugno, la Salernitana risparmierebbe circa due milioni di euro netti e libererebbe contestualmente una casella over. In caso contrario, il fantasista verrebbe regolarmente convocato per le visite mediche e per il ritiro di Rivisondoli pur restando sul mercato. In fondo c'è la possibilità di guadagnare da una cessione. La Lazio pare non sia più interessata, occhio all'opzione Como.

Le possibilità che giochi in B con la Salernitana sono pochissime, a meno che l'ex Juve non faccia una scelta di vita decurtandosi volontariamente oltre la metà dello stipendio. A breve ci potrebbe essere un confronto tra l'agente, Pastorello, e il direttore sportivo Gianluca Petrachi.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 22 giugno 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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