Lo sport italiano si ferma per la morte di Papa Francesco, deceduto nella mattinata di Pasquetta all’età di 88 anni. In segno di lutto, la Lega Serie A ha deciso di sospendere tutte le gare in programma oggi, posticipandole a mercoledì 23 aprile alle 18:30. Una scelta condivisa anche da FIGC e CONI, ma che ha generato forti proteste da parte di Lazio e Fiorentina, impegnate in due trasferte delicate.

Lotito: “Scelta imposta e comunicata senza confronto”
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha indirizzato una lettera ufficiale alla Lega, al CONI e alla FIGC definendo la decisione “unilaterale” e “non condivisa preventivamente”. Il club biancoceleste, già in viaggio di ritorno da Genova nel pomeriggio di oggi, dovrà ripartire per la Liguria martedì, con conseguenti disagi logistici e impossibilità di partecipare alle celebrazioni in Vaticano per l’ultimo saluto al Pontefice: “Una sovrapposizione inopportuna – si legge nella lettera – che impedisce alla squadra storica della Capitale di partecipare a un momento così significativo per la città e la nostra comunità”.

Fiorentina bloccata a Cagliari: problemi logistici e allenamenti da riprogrammare
Anche la Fiorentina ha fatto sentire la propria voce: il club, bloccato a Cagliari, ha dovuto improvvisare soluzioni per prolungare la permanenza, cercando una sistemazione alberghiera per l’intero gruppo squadra e un campo d’allenamento in vista del match di mercoledì. Il volo charter per Firenze previsto per le 14:30 è stato annullato, aggravando ulteriormente la situazione.

Mentre il Paese osserva il lutto per la scomparsa del primo Pontefice argentino, nel mondo del calcio si accendono i toni per le modalità e i tempi della comunicazione, ritenuti “tardivi e penalizzanti” da più parti

Sezione: News / Data: Mar 22 aprile 2025 alle 16:30 / Fonte: salernonotizie
Autore: Lorenzo Portanova
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