Due trasferte al Nord in giorni feriali: la Salernitana è la più penalizzata. CCSC si rivolge ad Abodi

Lo abbiamo scritto ieri, lo ribadiamo oggi: la Salernitana è senza dubbio la squadra più penalizzata dalla decisione della Lega B di rinviare il turno originariamente previsto per Pasquetta addirittura al 13 maggio, con 16 società su 20 che hanno espresso parere favorevole ritenendo - evidentemente - che potesse essere la strategia più vantaggiosa per quanto riguarda il calendario e la logistica.

Milan e Iervolino hanno provato a farsi rispettare, chiedendo rispetto e spiegazioni. Voci fuori dal coro, verrebbe da dire, visto che il loro parere non è stato assolutamente preso in considerazione da chi, probabilmente, si sarebbe dovuto battere anzitutto contro la scelta della FIGC di sospendere tutto con decine e decine di migliaia di persone in viaggio a proprie spese per seguire la squadra del cuore. Ma si sa benissimo che i presidenti se ne fregano dei tifosi e che prevalgono gli interessi personali e i diritti tv.

Ciò detto, è evidente che chiudere con due trasferte di fila contrariamente a quanto stabilito al momento della compilazione dei calendari sia una forzatura e un'ingiustizia senza precedenti così come ricevere venerdì un Cosenza che, perdendo ieri a La Spezia, non avrebbe avuto più nulla da chiedere ad un campionato palesemente falsato. 

A proposito delle due trasferte, ricordiamo che si giocherà di sera e in orari feriali.  Questo significa frenare l'esodo di tifosi della Salernitana che, tra lavoro e impegni scolastici, non potranno essere al fianco della squadra del cuore. Per non parlare di chi non può economicamente permettersi due viaggi al Nord in pochi giorni, visto che sarà quasi d'obbligo prenotare alberghi e b&b per pernottare. Insomma, se dal punto di vista dello slittamento del match si può fare poco vista la delibera dell'assemblea di Lega, riteniamo che si debba comunque alzare la voce denunciando l'ennesimo torto a danno dei granata.