Il turno infrasettimanale della 29ª giornata del girone C della Lega Pro consegna una nuova classifica alla Salernitana, impensabile dopo il 2-2 con il Foggia che sapeva di una sconfitta in relazione anche alla vittoria del Benevento arrivata nelle fasi conclusive del match contro il Melfi. Dopo neanche un mese da quella partita però la testa del campionato ha ora, nei granata, un nuovo padrone e, dopo la partita di ieri, il vantaggio è salito a +3 sulle streghe che con nove partite alla conclusione della regolar season rappresentano un vantaggio discreto, non determinante ma sicuramente incoraggiante. Andare a vincere in casa del Lecce non sarà cosa facile per il Benevento, che al pari della Salernitana, perse l’imbattibilità interna proprio contro i salentini, e ora, anche il calendario sembra sorridere ai granata che vivranno uno scontro diretto con la Juve Stabia al “Menti” e un altro in casa con la Casertana ma all’ultima partita, quando i giochi potrebbero essere fatti. Nel prossimo turno la Salernitana giocherà contro il Matera, scoglio difficile ma non certo insormontabile mentre il Benevento, che vive forse la fase di campionato più difficile, andrà a Lamezia, con due squalificati – Alfageme e Kanouté – contro una Vigor che non perde da otto partite e che contro squadre appunto come Salernitana e Lecce, non ha mostrato timori reverenziali. La Voce del Tifoso anche questa settimana si farà sentire per scrutare quali siano gli umori tra gli appassionati tifosi di fede granata.
1) Neanche un mese fa il pareggio casalingo col Foggia lasciava l’amaro in bocca per un campionato che a quel punto sembrava perso. Cambio di rotta: nella mentalità o più nel modulo tattico?
2) La sconfitta del Lecce ha ridimensionato una squadra temibile, e ora la candidata n°1 al terzo posto, quello che dà la certezza dei play-off, è la Casertana. Impressioni?
3) Salernitana-Matera si gioca lunedì sera, un altro orario proibitivo per chi lavora. Eppure sarebbe stata una gara che avrebbe richiamato senz’altro tanta gente allo stadio, forse non come contro il Benevento ma senz’altro tanti tifosi. Quanto irretisce questa scelta, che per molti appare una mancanza di rispetto per i tifosi che amano ancora tanto questo sport?
4) Tra Salernitana e Benevento chi ha il cammino più difficile sulla carta?
Enrico, 49 anni:
1) “Il cambio è avvenuto sicuramente nella mentalità, infatti, la qualità del gioco è chiaramente migliorata e l'infortunio di Bocchetti ha giovato potendo riproporre Franco, al momento il migliore nel suo ruolo”.
2) “Il Lecce non avrà problemi per il terzo, anzi il Benevento deve temere per il secondo. Per quanto la Casertana stia andando bene, mi sembra adatta a un quinto posto senza infamia e senza lode”.
3) “Questa è una storia vecchia e metabolizzata da dieci anni, da quando non si gioca più la domenica”.
4) “Sicuramente la Salernitana ha un calendario più difficile, però il Benevento è in crisi di risultati, questo potrebbe fare la differenza nel momento decisivo del campionato”.
Carlo, 39 anni:
1) “Credo più in un cambio di mentalità, ed è arrivato nel momento più opportuno, quello del crollo del Benevento. Infatti, già da qualche settimana le streghe stentavano, fino ad arrivare al derby in una condizione fisica e soprattutto mentale imbarazzante”.
2) “Il campionato, come ripeto da dicembre, a mio avviso si deciderà nelle ultime giornate, visti gli incroci e i pochi punti che distanziano le due contendenti”.
3) “Personalmente ritengo che tutti i campionati e tutti gli incontri andrebbero giocati la domenica alla stessa ora. Molti di quelli che si lamentano, però, sono gli stessi che guardano in tv l'anticipo del venerdì, il big match del sabato, il posticipo de lunedì, il campionato Uzbeko il martedì ecc.. Siamo il risultato delle nostre scelte”.
4) “Più o meno i calendari si equivalgono. Mediamente ci restano da incontrare le stesse squadre. In diverse giornate incontreremo entrambe avversarie temibili. Ritengo improbabili fughe (o recuperi) dettate da un calendario in discesa rispetto all'avversaria. Il campionato è ancora lungo e finché non ci dovesse essere un distacco notevole, non ci possiamo permettere cali di attenzione. Concordo con il presidente (Lotito) quando ha parlato di dieci finali (sala stampa, post partita Salernitana-Benevento)”.
Vincenzo, 25 anni:
1) “Nella mentalità sicuramente. La squadra sembra molto concentrata, soprattutto Gabionetta”.
2) “E' troppo presto per dirlo. Cerchiamo di conquistare questo primo posto fino alla fine del campionato. La Casertana sarà sicuramente una buona squadra, ma è meglio pensare al nostro tragitto”.
3) “Di certo la Lega Pro non patteggia per noi. Salerno è una piazza che ha sempre fatto dei numeri importanti”.
4) “Penso entrambe. Bisogna dare il massimo a ogni partita”.
Gaetano, 35 anni:
1) “A mio avviso la mentalità vincente, seppur con un gioco poco spettacolare, non è mai venuta meno, anzi la squadra ha dimostrato sempre più fiducia nei propri mezzi. Il recupero di alcuni giocatori decisivi ha consentito di valorizzare e rendere più pericoloso il gioco espresso, che con il nuovo atteggiamento tattico, spesso camaleontico e forte di grande qualità soprattutto sugli esterni, sta dando ottimi risultati”.
2) “Con nove partite al termine del campionato e quattro squadre racchiuse in pochi punti la corsa al miglior piazzamento play off è completamente aperta e gli scontri diretti saranno determinanti. Sarebbe fantastico vedere una Casertana che esca fuori dalla griglia play-off in un “Arechi” imbandierato a festa”.
3) “Premesso che il sottoscritto considera inderogabile assistere alle partite sui gradoni dell'“Arechi”, le dirette televisive hanno obiettivamente vantaggi e svantaggi poiché da un lato non consentono sempre di seguire le partite allo stadio, dall'altro ti forniscono un'alternativa importante in caso di impossibilità logistica a vivere l'evento, specialmente per coloro che per lavoro sono stati costretti ad abbandonare Salerno. Comunque, nel caso specifico, dato l'impegno probante di mercoledì a Lecce, poter avere un giorno di recupero in più, soprattutto per la Salernitana che dovrà fare la partita, potrebbe fare la differenza in termini di resistenza e brillantezza fisica”.
4) “I calendari sono abbastanza simili per indice di difficoltà teorico, il campo ha dimostrato che spesso le partite considerate scontate si rivelano le più pericolose in termini di punti persi in classifica, pertanto occorrerà grande concentrazione per tutti gli 810 minuti di gioco che ci separano dal traguardo della competizione, evitando di sottovalutare tutti gli ostacoli del percorso. Non è retorica ma realtà: oggi il peggior avversario dei granata si chiama Salernitana!”.
Altre notizie - Angolo del Tifoso
Altre notizie
- 15:30 Serie B, il calendario delle squadre in lotta per non retrocedere: tanti scontri diretti per Salernitana e Cittadella
- 15:00 Salernitana, Verde tra i più presenti: futuro incerto per il trequartista
- 14:30 Serie B, lotta salvezza agguerrita: Samp e Salernitana in ripresa
- 14:00 Esclusiva TSTS - Galeoto: "Il tifo di Salerno fa vincere le partite. Noi eravamo uomini, oggi pensano ai social"
- 13:30 Salernitana, Marino prepara la prima trasferta con la squadra quasi al completo
- 13:00 Ecco perchè la Salernitana può espugnare il Tombolato
- 12:50 TS - Marino: "Il destino è nelle nostre mani, ma guai a pensare di aver risolto i problemi"
- 12:00 Salernitana, probabile formazione per la partita di lunedì contro il Cittadella
- 11:30 Salernitana, quattro diffidati a rischio squalifica, cinque per il Cosenza
- 11:00 Cittadella-Salernitana, di fronte due squadre con numeri horror
- 10:30 Salernitana, due vittorie consecutive in B mancano dalla stagione 20/21
- 10:03 Segui TuttoSalernitana.com sui social: Facebook, Instagram, Twitter, Telegram, You Tube e Tik Tok
- 10:00 Qui Cittadella - Due cambi per la sfida con la Salernitana
- 09:59 Ora siamo siamo anche su Telegram!
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana, i gol di Cerri per la salvezza"
- 09:00 Serie B, Salernitana sempre quarta come numero di presenze e media tifosi in trasferta
- 08:30 Accadde Oggi - Salernitana corsara sul campo del Pescara
- 08:00 Salernitana - Granata spreconi sotto porta: necessari quasi cinque tiri in porta per segnare
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Sorpresona Scudetto
- 00:00 Perfezionare l’attacco e blindare la difesa, la salvezza è possibile con questo diktat o quasi
- 23:30 NewsSalernitana chiama Verde risponde? Per l'ex Spezia stagione in chiaroscuro
- 23:02 "Tuttosalernitana": a Sei TV intervento dell'ex granata Perticone [VIDEO]
- 23:00 Esclusiva TSTS - Perticone: "Una piazza del genere non può retrocedere. In Italia poche tifoserie come quella granata"
- 22:30 A Cittadella carichi a mille, a Salerno c'è la consapevolezza che è la partita della vita?
- 22:00 Marino lavora sulla fase offensiva. Diktat chiaro: "Partire forte sin dal primo minuto"
- 21:30 Ex granata - Boulaye Dia protagonista in Lazio - Bodo/Glimt ma non basta
- 21:00 Salernitana, rivoluzione in estate ma la difesa andrebbe riconfermata
- 20:30 Qui Spezia: "Possibile che Verde resti in bianconero in caso di mancata promozione"
- 20:00 "Tutti a Cittadella": appello sui social, ma niente boom. Il dato aggiornato alle 20
- 19:30 Salernitana, lo storico capo ultras Mino Caputo: "Sono cambiati i tempi, c'è meno aggregazione"
- 19:00 Sfatare il tabù della "doppia vittoria di fila": ultima volta nell'ottobre del 2022
- 18:30 Notiziario Salernitana: lavoro differenziato per Bronn. Domani rifinitura e conferenza stampa
- 18:00 Tra presente e futuro: in bilico Busso e Petrucci. Solo fantacalcio il Fabiani-ter?
- 17:30 Tutto confermato: cosentini all'Arechi, ma con limitazioni. Ecco la nota ufficiale
- 17:00 Salernitana, col Cittadella è fondamentale rompere alcuni tabù
- 16:30 Curiosità: una sola vittoria nella storia col Cittadella in trasferta, ma in un altro stadio
- 16:00 Salernitana, la difesa come punto di forza per arrivare al successo
- 15:30 Al Tombolato come fosse una finale playout. Le idee di Marino e la spinta di mille tifosi per l'impresa
- 15:00 Salernitana, Raimondo a caccia del guizzo salvezza
- 14:30 Salernitana-Cosenza partita a rischio, limitazioni per la tifoseria ospite
- 13:30 Salernitana, il campo di Cittadella è un vero e proprio tabù
- 13:00 Salernitana, Marino lavora molto sulla tattica e punta sulla continuità
- 12:30 Perticone: "Non mi aspetto una Salernitana sbarazzina, i punti pesano troppo. In avanti ha tanta qualità"
- 12:00 Candreva: "A Salerno sono stato benissimo. Avrei voluto chiudere in un altro modo, lo scorso anno non abbiamo combattuto"
- 11:30 Ferrarese: "Non mi aspettavo tanta confusione nella Salernitana, ora è importante salvare la B"
- 11:00 Salernitana, arriva un importante risultato dal settore giovanile
- 10:30 Cittadella-Salernitana, le ultime dai campi: rientra Njoh ma va in panchina
- 10:00 Salernitana, appena due punti in più nel girone di ritorno rispetto all'andata
- 09:30 Serie B: scelte le date della prossima stagione, ora la 'grana' Cosenza, coinvolta anche la Salernitana
- 09:00 Aglietti: "Tre punti importanti per la Salernitana dopo il cambio. Lotta salvezza bellissima come sempre"
- 08:30 Accadde Oggi - Poker all'Albinoleffe e gol da centrocampo di Merino
- 08:00 Salernitana, ultima (e unica) vittoria esterna ad ottobre. A Cittadella per la svolta
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Inter, puoi tutto
- 00:01 Salvezza come minimo sindacale, poi ci attendiamo la svolta
- 23:30 Fortino difensivo, esperienza e cattiveria: Marino quadra un reparto ballerino
- 22:30 Squadra che vince non si cambia, ma in panchina serve nuova linfa per l'attacco
- 22:00 Effetto Marino: col Cittadella per capire se la scossa sia stata definitiva. Salernitana a trazione anteriore
- 21:30 Aglietti: "Nelle ultime giornate servono testa e gambe. Salernitana e Samp? Il valore dei singolo può salvarle"
- 21:00 Salernitana, un tour de force per salvare la categoria
- 20:00 Mendicino: "Sarebbe pericoloso giocarsi la salvezza a Marassi. Flop attacco? Vi racconto un aneddoto su Tutino..."