La linea verde per centrare l’obiettivo salvezza. La Salernitana fa leva sui cinque calciatori più giovani della rosa per restare in B: Ruggeri e Corazza, entrambi ventenni, Amatucci, Zuccon, Raimondo e Gentile, che hanno appena un anno in più. Giovani ma bravi. Fabio Andrea Ruggeri, in prestito dalla
Lazio, ha totalizzato 13 presenze fin qui (10 da titolare). A Bari un suo errore in disimpegno stava costando caro alla squadra, ma nel complesso la stagione dell’ex capitano della Primavera biancoceleste si può considerare positiva. Contro il Palermo in difesa rientrerà Bronn. Ruggeri, però, resta una valida alternativa.

Tommaso Corazza, in prestito dal Bologna da gennaio, dopo tanta panchina è stato promosso titolare da Breda nelle ultime tre partite. Pur essendo destro, viene impiegato sulla fascia mancina. Ha un buon piede e difende meglio di Njoh. Lorenzo Amatucci è il giocatore con il minutaggio più alto della rosa granata, il vero dominatore del centrocampo. In prestito dalla Fiorentina, sta dando un contributo di sostanza e qualità al gioco della Salernitana.

Federico Zuccon, in prestito con diritto di riscatto dall’Atalanta, è reduce da una prima parte di stagione avara di soddisfazioni a Castellammare di Stabia (7 presenze ed appena 69’ in campo). Anche a Salerno ha faticato a trovare spazio, ma nelle ultime tre partite è stato schierato dall’inizio con buoni tempi di inserimento nell’ultimo terzo di campo.

Antonio Raimondo, in prestito dal Bologna, ha fin qui deluso, pagando probabilmente lo scotto del ritorno in B dopo l’illusione di poter sfondare in massima serie (con il Venezia appena 9 presenze e 86’ in campo). Ma l’attaccante di origini cilentane va recuperato. Per salvarsi serviranno anche i suoi gol. Davide Gentile, anche lui in prestito dalla Fiorentina, non ha trovato proprio spazio da quando è arrivato Breda: soltanto 6’ contro la Cremonese. Nel complesso, però, proprio questi giovani potrebbero fare la differenza se guidati e stimolati in modo giusto.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Sab 22 marzo 2025 alle 10:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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