Salernitana, la solidità difensiva grazie anche alla crescita dei singoli

La Salernitana ha la striscia aperta più lunga di minuti senza subire gol del campionato di Serie B. L'ultimo gol è stato incassato dal Pisa al quarto d'ora della ripresa, poi nella mezzora finale dell'incontro e nelle tre successive gare Sepe non ha incassato reti. Porta inviolata dovuta a tanti fattori, tra cui la crescita dei singoli giocatori, come per esempio Njoh e Bronn, che dopo un inizio di stagione sottotono hanno alzato di molto il rendimento delle singole prestazioni, aiutati anche dalla presenza di un calciatore forte ed esperto come Gian Marco Ferrari.

La squadra inoltre ha trovato anche gli automatismi giusti, pure tra centrocampo e attacco, c'è maggiore filtro e maggiore copertura. Tutti danno una mano, compreso i giocatori offensivi, non è raro vedere infatti anche Verde fin sulla linea dei difensori ma soprattutto Braaf e Kallon, che ad inizio stagione non avevano ancora piena concezione del lavoro in fase di non possesso che occorreva.

Il pressing poi viene fatto meglio rispetto ad inizio campionato, quando la Salernitana soffriva molto le ripartenze degli avversari che, saltata appunto la prima pressione portata dalla squadra di Martusciello, trovavano praterie fino ad arrivare con molta facilità dalle parti di Sepe. In B si vince anche (e forse soprattutto) subendo poco, prima ancora di avere un attacco super, ovviamente c'è ancora da migliorare e da crescere in alcune situazioni ma la strada è quella giusta