La Salernitana interrompe la serie di due sconfitte consecutive e ottiene il primo pareggio del campionato e il primo clean sheet a distanza di sette mesi. Dal Mapei Stadium la squadra di Martusciello esce con uno 0-0 che muove la classifica ed evita di scivolare troppo indietro in classifica, rimanendo quindi a distanza di sicurezza dalla zona playout ma anche ad un solo punto dalla zona playoff. La partita contro la Reggiana lascia però amaro in bocca perchè c'è stata la sensazione di aver sciupato due punti per quanto prodotto e costruito in campo.

Di fronte c'era un portiere in vena di miracoli ma c'è stata anche qualche imprecisione di troppo sotto porta, soprattutto con Wlodarczyk nel primo tempo e Braaf nella ripresa. Sul giovane polacco, Bardi è stato strepitoso, intervenendo con la gamba di richiamo ma in quella posizione bisogna fare gol, con tutto lo specchio della porta a disposizione.

Il giovane olandese invece ha spedito alto da pochi metri e senza avversari a disturbarlo. Poi ci ha pensato il portiere emiliano appunto a fermare le tante altre conclusioni dei campani, da Torregrossa a Verde e Hrustic, più altre imprecisioni dello stesso Braaf nel primo tempo e Tello al novantesimo. Oltre al rimpianto però c'è anche ottimismo perchè la squadra ha giocato bene per quasi tutti i 90 minuti, ha ritrovato la fase difensiva e sta recuperando giocatori, come Soriano, Maggiore, Reine-Adelaide e Dalmonte, migliora inoltre anche la condizione fisica di Torregrossa, Hrustic e Ferrari.

La squadra ha ampi margini di miglioramento e non potrà che crescere. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Entrambi, mezzo vuoto perchè era una partita che si poteva e doveva vincere, mezzo pieno perchè la squadra gioca, lotta e ha un'idea precisa. Arriveranno anche le partite in cui si riuscirà a concretizzare. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 22 settembre 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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