Le buone notizie sono due: la risposta di carattere della squadra, che ha portato al pareggio, e l'impatto positivo di Lorenzo Amatucci, appena arrivato e subito titolare in mezzo al campo. L'1-1 della Salernitana nell'amichevole di Bari è un piccolo passo avanti, anche rispetto alla precedente uscita contro il Volos, al di là del risultato in una sfida che ha rappresentato una sorta di antipasto della prossima Serie B. Il punto è che non nasconde i problemi, anzi, semmai amplifica quello principale, quello di un organico ancora troppo povero, anche in termini strettamente numerici, che l'infortunio al retto femorale di Dalmonte, uscito nel primo tempo, riduce ulteriormente.

Martusciello, partito con il 4-3-3, ha chiesto una mano anche a Boulaye Dia, teoricamente in partenza, ma non si ancora per quale destinazione, così il senegalese ha giocato titolare al centro dell'attacco, senza lasciare il segno, a dire il vero. Anzi, ironia della sorte, la rete granata è arrivata poco dopo la sua sostituzione con Simy: merito di Sfait, altro subentrato, con un bel destro dal limite.

Prima la Salernitana aveva sofferto il palleggio del Bari, andando subito sotto, dopo appena cinque minuti: gol di Lasagna, bravo a sfruttare un cross dalla sinistra. Ma le indicazioni per Martusciello, in una gara a ritmi bassissimi, non sono state moltissime: Daniliuc ha messo qualche altro minuto nelle gambe rilevando Lovato, l'altro centrale Bronn costretto a giocare 90 minuti, con Njoh, schierato terzino sinistro, Kallon, subito buttato nella mischia nella ripresa dopo essersi presentato poche ora prima, non ha avuto modo di mettersi in luce. “La società sa cosa serve”, ha detto Martusciello

Sezione: News / Data: Gio 01 agosto 2024 alle 10:00 / Fonte: rainews
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print