Il momento è difficile, questo weekend serviranno risposte che sembrano lontano un miglio in questo momento. Ma quello che spaventa è l'organico, costruito male, con mille falle e una difficoltà cronica a trovare il gol, che si lega solamente alle giocate di Daniele Verde che oramai è costantemente triplicato o duplicato dagli avversari che hanno capito "l'offensività granata".

Una solidità che è persa anche in difesa, qualità che per qualche partita è stata la salvezza della Salernitana. In avanti stendiamo un velo pietoso lungo parecchi kilometri. Tante punte ma nessuna che sa fare la punta, o almeno, non la sa fare in questa arcigna categoria, escluso Cerri, anche se nelle ultime settimane ha perso il suo smalto, che non fa sconti proprio a nessuno. Una chiave da sbloccare, il prima possibile per Marino che spera.

La media punti fa paura, non si parla di retrocessione diretta per scaramanzia ma i punti conquistati nelle ultime giornate portano a quella media che tanto spaventa il pubblico. Serve una scossa, rapida e anche fortunata, quella non guasta mai. Chi crede in questa Salernitana? Pochi, anzi pochissimi, toccherà a staff e calciatori far credere ad una piazza che ha perso l'entusiasmo di guardare il calcio. 

Sezione: News / Data: Gio 10 aprile 2025 alle 23:30
Autore: Michele Massa
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