Terzultima gara casalinga dell'anno solare per la Salernitana, che nel pomeriggio ospiterà la Carrarese in un incontro del tutto inedito, dato che le due squadre, infatti, non si sono mai affrontare nella storia in un confronto ufficiale. 

Con due punti nelle ultime sette partite, la Salernitana non può più permettersi passi falsi. Il clima che si respira in casa granata è dei più pesanti: il pubblico, ineccepibile da inizio campionato, manifesta sempre più insistentemente tutto il proprio disappunto per una situazione di classifica ingiustificabile. 

La rosa ha manifestato fin dall'inizio delle lacune evidenti, ma che non possono giustificare le ultime prestazioni. L'avvicendamento in panchina non illuda, perché il materiale tecnico a disposizione è senza dubbio modesto. Mister Colantuono ha però accolto la sfida con un'onorevole senso di devozione alla causa granata, ma avrà poco tempo a disposizione per risalire la china.

Prima ancora, però, che i punti, la Salernitana ha l'obbligo di riconquistare la fiducia dei tifosi, che non hanno mai smesso di sostenere la squadra nonostante tutto. L'Arechi ha risposto sempre presente, ma oggi per la prima volta le gradinate saranno semideserte. La prevendita flop è la risposta più pesante a questa situazione di classifica, ma non solo, all'intera gestione societaria. Una caduta libera che continua da un anno e che ha condotto dalla Serie A ai bassifondi della B. 

Uno spettacolo al quale non siamo abituati: la Salernitana di Colantuono ha l'obbligo di riconquistare innanzitutto la fiducia del suo pubblico, la cui spinta rappresenta il presupposto imprescindibile per poter pensare alla salvezza.

Sezione: Editoriale / Data: Dom 01 dicembre 2024 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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