Mentre la Salernitana, archiviato il ritiro di Rivisondoli, ha ripreso la preparazione in città, procede a piccoli passi, ma senza sosta il faticoso lavoro di Gianluca Petrachi sul mercato. Il ds granata, dopo aver piazzato i vari Tchaouna, Pirola e Ikwuemesi, punta a chiudere per la cessione di Kastanos al Verona, mentre cerca acquirenti per Simy, Bonazzoli e Daniliuc. Una mole di esuberi o giocatori in uscita che sta, di fatto, ingolfando un mercato che stenta a decollare. Il diktat societario resta quello di sfoltire l'organico e, soprattutto, liberarsi di ingaggi pesanti prima di poter pensare agli innesti. 

Del tutto comprensibile sfrondare un organico che consta ancora di 27 giocatori, molti dei quali non rientranti nei progetti tecnici, ma non si può non considerare il consistente paracadute economico di 25 milioni incassato con la retrocessione oltre una cifra di circa 10 milioni dalle cessioni. Al momento gli arrivi restano circoscritti ai giovani Gentile, Njoh, Tongya e Dalmonte, giunti a costo zero o per pochi spiccioli. Intanto Martusciello si ritrova ancora senza centrali difensivi, con un centrocampo ancora ricco di esuberi, da Maggiore ai due Coulibaly, e un attacco indecifrabile e non ha mancato di manifestare preoccupazione per la situazione. 

In questa situazione, Petrachi si ritrova quasi abbandonato al suo destino, con la proprietà pressoché assente e pronta a passare la mano. E' di queste ore l'ultimo aggiornamento sul destino societario, con il patron Iervolino che ha presentato la sua proposta per un temporary management alla società Gabetti Sport, che porterebbe alla presidenza del club Roberto Russo. Il tutto mentre la campagna abbonamenti prosegue tiepidamente, con poco più del 10% dei vecchi abbonati che hanno confermato il proprio carnet a pochi giorni dalla fine della prelazione. 

Una situazione paradossale e caotica che preoccupa non poco la piazza a due settimane dal debutto in Coppa Italia e in campionato. Insomma, un'estate a dir poco torrida per i colori granata, che mai come adesso navigano nella più totale incertezza. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 28 luglio 2024 alle 00:00
Autore: Valerio Vicinanza
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