Il mercato dell’attaccante mancato per la Salernitana. E’ questa la sensazione che resta dopo l’ultima giornata (alquanto frenetica) della sessione invernale. Sensazione inevitabile quando si tratta Henry o Russo nelle ultime ore, dopo aver pensato ad altre punte nei giorni precedenti. Anche se a gennaio hai preso due attaccanti come Cerri e Raimondo che stanno risultando già decisivi.

Dopo le partenze di ieri di Torregrossa e Kallon, le prime alternative in avanti sono Wlodarczyk (rimasto perché non poteva giocare altrove), Braaf (provato a cedere ieri fino all’ultimo in Turchia) e Verde (che Breda vede come seconda punta). E poi c’è Simy che potrebbe rescindere il contratto in scadenza a giugno oppure restare ai margini senza giocare. In difesa ieri non è arrivato nessuno con l’ingaggio del giovane Guessand dell’Udinese saltato per qualche secondo di ritardo dopo la mezzanotte. Una corsa contro il tempo inutile e soprattutto evitabile perché non ci si può ridurre agli ultimi minuti dell’ultimo giorno di mercato per prendere un giovane difensore.

Come rimarca Liratv, dinamiche purtroppo già viste e che confermano il modus operandi di questa società che si ritrova tra l’altro con una rosa numericamente troppo ampia. A centrocampo, dopo la partenza di Maggiore, è arrivato Zuccon, giovane cresciuto nel vivaio dell’Atalanta, dopo aver perso obiettivi come Saric e Valoti, elementi di maggiore esperienza sfumati per lo stop di Iervolino alle operazioni per motivi economici.

E qui arriva la domanda che tutti si pongono: che fine hanno fatto i 5 milioni di euro che la società aveva dichiarato di mettere a disposizione per il mercato di gennaio? I conti non tornano, considerato che sono arrivati solo prestiti e che il monte ingaggi è stato allegerito di stipendi pesanti, come quelli di Maggiore e Valencia.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 04 febbraio 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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