A meno di una settimana dalla chiusura ufficiale del calciomercato, la Salernitana si ritrova con tre punti in classifica dopo due partite, frutto della vittoria con il Cittadella e la sconfitta con il Sudtirol, entrambi i risultati maturati nei minuti di recupero. C'è ancora molto lavoro da fare per il direttore sportivo Gianluca Petrachi, impegnato sia nello sfoltimento della rosa con alcuni calciatori fuori dai piani tecnici, che nel rinforzare la rosa.

Le prime gare ufficiali della stagione hanno da un lato mascherato ma dall'altro reso ancora più evidenti le lacune della rosa granata. La Salernitana non ha per esempio un terminale offensivo in grado di tramutare in gol la grande mole di gioco che i trequartisti e i fantasisti riescono a creare. Molti giocatori poi sono giunti dopo alcuni mesi di stop (come Soriano e Reine-Adelaide) e non sono quindi ancora pronti per giocare una partita intera mentre altri non sembrano ancora pronti per un campionato complicato come quello cadetto (è il caso soprattutto di Velthuis).

Servono quindi almeno altri 4-5 acquisti di primo livello (se non di più in caso di ulteriori uscite, come quelle di Daniliuc, Bradaric e Maggiore) in questi ultimi cinque giorni rimasti. Senza dimenticare però anche il mercato degli svincolati, da cui è possibile attingere anche dopo il gong della mezzanotte di venerdì (come nel caso di Joao Pedro e Ferrari). 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 25 agosto 2024 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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