Lo ha ribadito anche Martusciello dopo la partita persa contro il Sudtirol, non era tutto rose e fiore prima, con la vittoria sul Cittadella e quella ai rigori contro lo Spezia ma allo stesso tempo non è tutto da buttare adesso dopo la sconfitta con gli altoatesini. La squadra ha già una sua fisionomia e ha già buoni giocatori ma è ancora da completare, tecnicamente e numericamente in alcuni punti.

Era chiaro prima, è chiaro anche adesso. I buoni risultati ottenuti finora aveva mascherato le lacune ma non più di tanto perchè la Salernitana ha fatto fatica nella fase difensiva già prima di ieri e allo stesso tempo ha difficoltà nell'area avversaria in mancanza di un centravanti di alto livello. Numericamente poi la squadra è a corto di difensori centrali e di centrocampisti e non è un caso che sono stati impiegati giocatori dati in uscita, da Dia a Daniliuc, da Mamadou Coulibaly a Valencia e Legowski.

Niente a che vedere ovviamente con la squadra vista lo scorso anno, che non aveva un'anima, non aveva grinta, orgoglio, tecnica e gioco. Petrachi e Martusciello hanno provato a fare quello che potevano in situazioni non facili, ora però bisogna completare l'opera (e la squadra), rinforzare la rosa nei punti chiave e migliorare la fase difensiva. Con l'aiuto necessario della società. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 25 agosto 2024 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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