Salernitana, arriva Martusciello ma sono giorni burrascosi

Alla Salernitana sono giorni burrascosi: ieri il presidente Iervolino ha ribadito che ha intenzione di prendere "seriamente in considerazione la cessione, magari riducendo le mie quote societarie. Prima dell’inizio del campionato darò le mie dimissioni da presidente e nominerò un altro al mio posto". Ma nel frattempo ha trovato l’accordo con Giovanni Martusciello, già vice di Maurizio Sarri alla Juve e poi alla Lazio dove lo ha sostituito per una partita, prima dell’arrivo di Tudor.

Classe 1971, ischitano, vanta una lunga carriera da centrocampista con le maglie di Empoli, Genoa, Palermo, Cittadella, Catania, Sambenedettese e Lucchese, dopo aver cominciato nell’Ischia. La carriera da allenatore l’ha cominciata nel 2006, nelle giovanili dell’Empoli. Nel 2009 entra nello staff della prima squadra collaborando prima con Campilongo, poi con Aglietti, Sarri e Giampaolo. Nella stagione 2016-17 diventa primo allenatore dell’Empoli in A. Sembra una navigazione tranquilla, ma un finale disastroso gli costa la retrocessione in B. Nella stagione successiva Martusciello diventa il vice di Spalletti all’Inter. Nel 2019 torna a lavorare con Sarri nell’esperienza alla Juventus e nel 2021 segue il Comandante, come vice alla Lazio da cui si è dimesso ieri.

Ora un’altra avventura da capo allenatore, questa volta al timone di una società nel pieno di una rivoluzione e dopo una retrocessione che ha lasciato il segno. "Sono maledettamente orgoglioso di essere qui a Salerno e l’unica cosa che posso dire è che lavorerò affinché la Salernitana possa divertire la gente facendo risultati", le prime parole di Martusciello.