Chi non tradisce mai è la tifoseria, quella che meriterebbe da subito di essere competitiva per il ritorno in A senza ascoltare frasi quali "dimensionamento economico" e "cedere prima di acquistare" che cozzano per l'ennesima volta con le tante promesse fatte dalla società, dall'amministratore delegato e dai tanti professionisti che hanno lavorato al fianco del proprietario.

Con lo Spezia, in coppa, erano in 7000. 12500 all'esordio col Cittadella, saranno in 800 oggi in una delle trasferte più lontane in assoluto e con i biglietti polverizzati in meno di un'ora. Proprio un salernitano, il dottor Luca Iovine, ha organizzato una bella iniziativa: una visita guidata gratuita per un gruppo di tifosi granata che avranno la possibilità di conoscere la città e di degustare i piatti tipici del territorio altoatesino, con un'accoglienza rispettosa e affettuosa del popolo locale. E' il bello del calcio, si potrebbe bissare a ritorno anche grazie all'adesione della società biancorossa.

Per Salernitana-Sampdoria di martedì sera già staccati 7000 biglietti, ai quali aggiungere i 4600 abbonati: curva Sud sold out e numeri di categoria superiore. La presa di posizione degli ultras e dei club non cambia: sostegno alla maglia in casa e fuori, fiducia nello staff tecnico e nel ds ma nessuno striscione fino a quando non ci sarà un cambio di proprietà. La stragrande maggioranza dei tifosi chiede infatti un passaggio di consegne e l'addio di Iervolino.

Sezione: News / Data: Sab 24 agosto 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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