Il reparto offensivo merita una riflessione differente. Se è vero che sono arrivati tanti esterni adatti per il 4-2-3-1 (Verde, Kallon, Braaf, Tongya, Dalmonte, lo stesso Soriano all'occorrenza può agire dietro la punta e c'è Valencia a disposizione, seppur in uscita), è altrettanto vero che il solo Simy non basta per un campionato di serie B.

Se è vero che i paletti imposti dalla proprietà avrebbero creato problemi a chiunque (a giugno erano virtualmente concluse le operazioni Tutino e Coda), è altrettanto vero che Petrachi è a Salerno da oltre due mesi e non è stato preso nemmeno un attaccante che potesse dare il proprio contributo in corso d'opera. E se proprio non c'è stato modo di chiudere alcuna trattativa, si poteva ritardare qualche cessione per motivi prettamente numerici.

Che poi Iervolino, al netto del paracadute da 25 milioni e di entrate che sfiorano i 20 milioni (a cui aggiungere gli 11 per Dia che arriveranno entro giugno 2026), non abbia palesato l'intenzione di provare a salire subito bloccando anche l'ingaggio di Joao Pedro è un altro discorso. Ma, per una squadra retrocessa a febbraio, è incomprensibile presentarsi alla prima trasferta del nuovo campionato con una rosa ridotta all'osso, una panchina di giovani di belle speranze e qualche titolare che ha la valigia in mano e attende soltanto di conoscere la nuova destinazione.

Sezione: News / Data: Sab 24 agosto 2024 alle 16:30 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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