La gara del Manuzzi ha confermato le difficoltà palesate dalla Salernitana in trasferta. A Cesena è arrivata infatti il nono ko esterno per i granata che, ad onor del vero, non avrebbero meritato la sconfitta (figurarsi un passivo così pesante). Nelle 14 partite disputate lontano dall’Arechi, il team dell’ippocampo ha conquistato la miseria di 7 punti (0,5 di media), frutto di 1 vittoria e 4 pareggi.

L’ultimo posto in termini di rendimento esterno a braccetto con la Carrarese è, quello sì, decisamente meritato, considerando pure il fatto che in trasferta la Salernitana ha il peggior attacco della Serie B con appena 8 gol segnati (a fronte dei ben 21 incassati). Al Manuzzi per l’ottava volta in trasferta i granata sono rimasti all’asciutto.

A 10 giornate dal termine (il team di Breda sarà chiamato a giocare 5 volte in casa ed altrettante fuori) e con un bottino tutt’altro che invidiabile di 26 punti conquistati in 28 partite, la Salernitana occupa il penultimo posto in classifica, con 4 punti di vantaggio rispetto al Cosenza ed altrettante lunghezze di svantaggio rispetto alla zona salvezza. I granata sono padroni del loro destino.

Se dei 30 punti ancora disponibili riusciranno a conquistarne almeno la metà (viaggiando a qualcosa come 1,5 punti di media ad allacciata di scarpe nel rush finale) ci sarà ancora la possibilità di agganciare quantomeno il treno play out. In caso contrario, lo spettro della retrocessione si materializzerà inevitabilmente. 

In generale, dal novembre 2022 ad oggi, la Salernitana ha vinto appena tre partite in trasferta. Blitz con Nicola a Lecce con gol di Dia e Vlihena, colpaccio illusorio di Inzaghi a Verona nel segno di Tchaouna e 0-1 nell'ottobre scorso con Martusciello in quel di Palermo grazie al cross sbagliato da Tello. Considerando che sono in programma in campo esterno gli scontri diretti con Cittadella e Sampdoria è obbligatorio invertire la rotta.

Sezione: News / Data: Lun 03 marzo 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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