Salernitana, calendario in salita ma comunque non impossibile

Dopo aver sciupato tre occasioni in tre scontri diretti (con Brescia, Carrarese e Frosinone), la Salernitana esce sconfitta immeritatamente dal campo del Cesena, squadra in piena lotta per un posto nei playoff. È il primo di una serie di incontri contro squadre più avanti in classifica, non scontri diretti salvezza quindi ma avversari che hanno altri obiettivi e sono in situazioni più tranquille.

Nel prossimo turno c'è il Modena di Mandelli sul cammino della Salernitana, compagine che si trova in una sorta di limbo tra la zona a rischio e quella degli spareggi promozione, che potevano essere avvicinati in caso di vittoria col Cosenza (la partita è finita 1-1). Poi ci saranno tre squadre già in zona playoff. 

Prima il match con il Bari dell'ex Maggiore (e non solo) in trasferta, gara casalinga con il Palermo e infine derby in trasferta con la Juve Stabia, gare complicate con squadre in piena corsa per gli spareggi per andare in A ma la Salernitana non può più permettersi di fare troppi calcoli e di pensare chi c'è di fronte. Dopo queste tre gare un'altra serie di scontri diretti consecutivi, a cui bisogna arrivare però ancora in piena corsa. Per farlo servono delle vittorie, serve una media playoff per arrivare alla salvezza, a cominciare dalla gara di sabato contro i canarini.