Terzo rigore stagionale sbagliato dalla Salernitana, il secondo consecutivo. Ma se gli altri due sono stati ininfluenti, non si può dire lo stesso per quello di Cesena, che è costato di fatto tre punti pesanti e fondamentali per i granata. Il primo lo ha sbagliato Torregrossa a Udine ma era una partita di Coppa Italia, manifestazione per i campani di secondo piano.

Il secondo lo ha sbagliato Cerri ma la Salernitana vinse lo stesso la partita, poi Cerri si è ripetuto a Cesena facendosi ipnotizzare da Klinsmann dopo il palo colpito coi grigiorossi. Va dato atto all'attaccante granata di essersi preso la responsabilità, come aveva fatto anche con la Reggiana al minuto 100', anche quello era un pallone che pesava tantissimo ed ha segnato.

Tre rigori però tirati tutti allo stesso modo, ciabattando il tiro, incrociando alla destra del portiere, era andata bene la prima volta, male le altre due. Non è un rigorista impeccabile ma la Salernitana non può permettersi il lusso di fallire certe occasioni vista la situazione di classifica, il rigorista i campani lo hanno ed è Verde che in stagione ha fatto due su due (con Cosenza e Carrarese) ma nelle ultime due circostanze era sempre in panchina al momento del penalty.

Serve però anche un'altra alternativa al fantasista campano, qualora dovesse ricapitare un rigore in sua assenza. Da sottolineare poi anche l'incredibile statistica relativa agli ultimi tre rigori, tutti procurati dal difensore Gian Marco Ferrari, a cui aggiungere poi anche la rete segnata sul campo della Cremonese. 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 02 marzo 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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