Rianimato anche un Cesena che non vinceva in casa da due mesi e mezzo. Se si perde anche giocando bene...

Salernitana di nuovo ko in trasferta. Nonostante le modifiche operate da Breda nell’undici di partenza (Corazza a sinistra, Zuccon e Soriano in mezzo al campo) ed il buon gioco espresso dai granata sono i padroni di casa a conquistare il successo, per 2-0. Risultato bugiardo con le reti arrivate in extremis dopo il rigore sbagliato da Cerri. I bianconeri iniziano bene nei primi cinque minuti, quando ci provano prima La Gumina e poi Ciofi.

La Salernitana prende le misure al Cesena e guadagna metri: al 20’ Verde su punizione dal limite colpisce il palo alla sinistra di Klinsmann, a portiere battuto. I granata insistono: Cerri di testa spara a lato da buona posizione, poi, al 43’ Ghiglione segna ma è ben oltre la linea dei difensori e l’arbitro annulla. Nella ripresa, al 5’ azione Celia - Shpendi tiro del centravanti che Ferrari ferma con la spalla, per Cosso è rigore: l’arbitro viene richiamato al Var e torna sulla decisione. Al quarto d’ora la Salernitana va a segno con Corazza ma l’azione parte viziata da un fallo di Cerri su Prestia.

Con il passare dei minuti le squadre si allungano, il Cesena va vicino alla rete con Antonucci e Celia, ma al 35’ una trattenuta di Ciofi su Ferrari, dopo il check con il Var, consente alla Salernitana di guadagnare un calcio di rigore. Errore di Cerri dal dischetto: Klinsmann indovina la traiettoria e neutralizza. Passano due minuti e Prestia su angolo battuto da Bastoni infila sotto la traversa.

In pieno recupero arriva anche il raddoppio di Antonucci dopo una caparbia azione di Francesconi sulla fascia. Finisce così, con il Cesena che torna a vincere al Manuzzi dopo oltre due mesi e mezzo e la Salernitana che torna a casa a mani vuote, scivolando in penultima posizione.