Liverani si affida al suo modulo? Dubbi sulla difesa e il nuovo ruolo di Candreva

Con l'arrivo di Fabio Liverani sono tanti anche i dubbi tattici, anche perché il mercato è chiuso e con questo organico si dovrà tirare fino alla fine. Il modulo sembra essere il più grande punto interrogativo, con il tecnico laziale che ha prediletto negli ultimi anni la difesa a 4, schieramento che però per la rosa della Salernitana sembra molto complesso.

Negli ultimi due anni e specialmente nella sua esperienza a Cagliari (ultima in panchina), il tecnico laziale ha messo come punto fermo la difesa a 4, alternando il 4-3-1-2 e il 4-3-3. Due moduli molto diversi e che creano molti dubbi, specialmente per la bontà della rosa che nel reparto difensivo presenta pochi calciatori di natura utili per questo ruolo. Dubbi sulle fasce soprattutto con calciatori che hanno dimostrato in carriera risultati migliori sul centrocampo che sulle fasce estremamente difensivi (Pierozzi e Zanoli su tutti, con il secondo ricordiamo bene i 6 mesi a Genova da quinto). 

Anche per capitan Candreva sorgono i dubbi, si è oramai capito che l'ex Inter tra le tante ha bisogno di un ruolo centrale e vederlo sacrificato nei tre davanti sulla fascia destra potrebbe essere una mossa troppo sconsiderata. Sorride invece il 4-3-1-2 al numero 87, con la possibilità di giocare dietro le due punte, ruolo che potrebbe dare tanta linfa, assist e gol al capitano granata, unico vero baluardo di questa rosa.