Salernitana, la difesa inizia a funzionare: quartetto verso la riconferma

Tra le certezze delle ultime settimane in cui i granata non hanno ottenuto nessuna vittoria c'è la difesa, che ha iniziato a funzionare. Già da Mantova si erano avuti segnali confortanti e solo una disattenzione a inizio secondo tempo aveva permesso ai padroni di casa di segnare. Nelle ultime due gare poi, mister Martusciello ha utilizzato la stessa difesa e lo stesso centrocampo almeno inizialmente col risultato che i campani non hanno subito gol.

La presenza di Gian Marco Ferrari al centro della retroguardia, con un centrocampo più fisico e meno tecnico ha permesso ai campani di chiudere entrambe le partite senza gol al passivo ma soprattutto senza grosse occasioni da gol concesse a Reggiana e Catanzaro. Anche Stojanovic a destra si è ben disimpegnato, aumentando l'esperienza in una zona di campo dove avevano giocato prevalentemente giocatori under o fuori ruolo (come Daniliuc).

La presenza di Ferrari inoltre ha consentito anche a Bronn di salire di prestazioni ed infatti contro il Catanzaro il tunisino è stato tra i migliori. A sinistra è cresciuto anche Lilian Njoh, soprattutto in fase difensiva dove aveva mostrato qualche lacuna. Una difesa che si sta compattando e sta trovando i giusti automatismi, aiutata anche da un centrocampo che fa maggiore filtro e garantisce anche la giusta fisicità. Anche a Palermo quindi mister Martusciello dovrebbe riconfermare in blocco davanti a Sepe il quartetto visto nelle ultime settimane, per cercare di arginare l'attacco palermitano per uscire dallo stadio Barbera con un risultato positivo.