Salernitana furiosa per l'arbitraggio del signor Perenzoni che, con alcune decisioni, avrebbe condizionato il risultato finale. Nel post partita pare che il direttore sportivo Petrachi e l'amministratore delegato Maurizio Milan abbiano provato a chiedere spiegazioni soprattutto per il prolungamento del recupero. Già i 5 minuti concessi sembravano eccessivi e ci sta aggiungere 30 secondi per la sostituzione operata da Martusciello.

Tuttavia il gol è arrivato a tempo scaduto, come sportivamente ha ammesso anche l'allenatore del SudTirol Valente. Ma il problema è a monte: Njoh aveva subito una spinta plateale e il gioco doveva riprendere con un calcio di punizione a favore della Salernitana e non con la rimessa laterale. Che poi si potesse marcare meglio è un altro discorso. Per la Salernitana sarebbe generoso anche il calcio di rigore concesso a favore dei padroni di casa. 

In sala stampa nessun riferimento a quanto accaduto, la linea del club è chiara da tempo: nessuna protesta plateale dopo l'attacco di Iervolino alla classe arbitrale, ma un lavoro dietro le quinte per tutelare una società che, al netto delle proprie colpe, troppe volte è stata penalizzata dalle giacchette nere.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 25 agosto 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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