Pochi giocatori e quasi tutti ancora troppo giovani, la difesa della Salernitana continua a fare acqua e a incassare gol con troppa facilità e continuità. Sono già sette in tre partite ufficiali e potevano essere anche di più se alcuni pali non avessero respinto le conclusioni degli attaccanti del Cittadella e del Sudtirol. Una continuità con quanto si era visto nei tre campionati di massima serie disputati, in controtendenza invece con la difesa arcigna che si era vista con Castori nell'anno della promozione in Serie A, uno dei punti di forza di quella squadra che sorprese tutti e andò a conquistare il secondo posto finale.

Velthuis e Ruggeri sono ancora acerbi, Daniliuc è impiegato per necessità sulla fascia destra e poi c'è Bronn. Quattro difensori per tre posti (tre dei quali under), pochi sia da punto di vista numerico che dell'esperienza. E il risultato è quanto visto in campo a Bolzano. Occorrono quindi almeno altri due centrali, forse di più qualora dovesse andare via Daniliuc.

Il direttore sportivo Petrachi sta lavorando per consegnare a mister Martusciello un centrale di esperienza come per esempio lo svincolato Gian Marco Ferrari, classe 1992, reduce da otto campionati consecutivi in massima serie con Sassuolo, Sampdoria e Crotone. L'altro nome accostato ai granata è quello di Ceccherini dell'Hellas Verona e reduce da un campionato giocato in Turchia con il Karagumruk. I campani avevano adocchiato anche Nedelcearu del Palermo, che però al momento non dovrebbe muoversi dalla squadra siciliana. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 26 agosto 2024 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print