Si brancola (quasi) nel buio visto che il secondo step del ritiro della Salernitana, quello programmato per Matera, è stato praticamente annullato e la squadra si allenerà fino alla prima partita di Coppa Italia da qui a dieci giorni al Mary Rosy di Pontecagnano.

Quello che fa più rabbia in questi cambi di direzione (anche se va detto la squadra è ancora in fase di allestimento) è la superficialità con cui una società professionistica come quella granata sta affrontando questo inizio di stagione pur considerando che non più tardi di tre mesi fa si era ancora in serie A anche se con la retrocessione sulle spalle da mesi.

Allora è chiaro che un pò tutti, vale a dire i tifosi, si chiedono: ma dove si finirà visto che quasi tutte le squadre di B si stanno rafforzando ed hanno iniziato anche la seconda fase dei loro ritiri? Mistero fitto perchè Iervolino vuol passare la mano, chiudere con la presidenza, affidare il tutto ad una nuova figura che debba in un certo qual modo far sentire la sua presenza fermo considerando che le intenzioni di vendere la società sono sempre vive e, dunque, non bisogna abbassare la guardia. Si rischierebbe di fare il doppio salto indietro con una tifoseria che malgrado i prezzi alti sta cercando di abbonarsi, di avere quella consapevolezza che la maglia, soprattutto quella, debba essere al primo posto di tutto. Nel frattempo sono arrivati solo quattro nuovi calciatori, Dia è ancora fermo al palo, il tecnico Martusciello non sa come andare avanti anche se con grande professionalità, affidandosi ad un ottimo diesse come Petrachi, cerca di fare di necessità virtù con la consapevolezza che le cose possano cambiare in senso positivo. 

L'addio di Kastanos al Verona era scontato. Si spera solo che arrivi Kallon che possa dare man forte ad una linea d'attacco che potrebbe anche avvalersi di Tutino sul quale non molla la Sampdoria che, come il Palermo, sta allestendo squadre in grado di fare la differenza nel prossimo campionato di serie B.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 27 luglio 2024 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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